ProgettiPalazzo Propaganda Fide
Il palazzo è anche noto come Collegio Urbano perché fu fondato da Papa Urbano VIII per ospitare una congregazione (una sorta di distaccamento del governo pontificio)
con lo scopo di promuovere e coordinare le attività missionarie (da cui il nome Propaganda Fide). Il cardinale Antonio Barberini, fratello del papa, promosse l'ampliamento dell'edificio
dopo la morte del fratello nel 1644; le api che decoravano le vetrine dei negozi erano uno dei simboli araldici di Barberini. Il palazzo ospita ora il Collegio di Propaganda Fide
ed è una proprietà extraterritoriale della Santa Sede. Francesco Borromini completò la facciata nel 1662; è l'ultimo grande edificio progettato da questo architetto.
La facciata illuminata da Castaldi è quella più importante, che si affaccia su piazza di Spagna, uno dei luoghi turistici più famosi di Roma.
I D58 Box con fascio Narrow illuminano solo alcuni dettagli della facciata, mentre le 2 lanterne storiche sono state mantenute per non eliminare la storicità della facciata.
